
LO SFONDELLAMENTO: UNA PATOLOGIA COSTANTE NEL COSTRUITO ITALIANO
Lo sfondellamento è ancora oggi una delle patologie edilizie più diffuse in Italia. Con l’Osservatorio Solai 2024, Sicurtecto torna a monitorare il fenomeno per comprenderne l’andamento e ribadire un’evidenza sempre più chiara: non si tratta di episodi isolati, ma di una criticità costante e trasversale.
Nel 2024, il monitoraggio delle fonti stampa ha permesso di rilevare oltre 210 episodi di degrado nel costruito pubblico e privato, di questi: il 49% ha riguardato i solai, il 16% i controsoffitti, il 15% gli elementi di facciata, 14% i ponti e viadotti, il 6% le coperture. Dati che confermano quanto il solaio sia una delle aree più critiche dell’edilizia italiana.

Un dato coerente anche con quanto emerge dal report di Cittadinanzattiva, che nel solo anno scolastico 2023/2024 ha registrato 69 episodi di crollo nelle scuole italiane – il numero più alto degli ultimi sette anni – distribuiti in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale.

un episodio di crollo ogni 3 giorni
Se osserviamo i numeri da un’altra prospettiva, emerge un dato ancora più allarmante: in media ogni 3 giorni si verifica un caso di sfondellamento. Una frequenza impressionante, che trasforma lo sfondellamento in una patologia frequente con cui convivono scuole, residenze, ospedali e spazi pubblici.
Nonostante gli investimenti legati al PNRR e l’attenzione crescente alla riqualificazione del patrimonio edilizio, i crolli continuano a susseguirsi. Segno che spesso lo sfondellamento non è stato visto come un’urgenza, ma come un fenomeno non pienamente compreso e affrontato.
Il problema non è solo nei numeri, ma nella percezione: lo sfondellamento è ancora visto come un’eccezione, quando i dati dimostrano che è la regola. Finché continueremo a sottovalutarlo, ogni tre giorni ci troveremo a fare i conti con un nuovo caso.

edifici diversi, stessa vulnerabilità
Dal 2015 a oggi, i dati raccolti da fonti stampa, enti di settore e tecnici sul territorio evidenziano un aspetto inequivocabile: lo sfondellamento colpisce tutte le tipologie edilizie, senza distinzioni.

Numeri che, pur rappresentando una stima parziale del fenomeno, delineano un quadro chiaro di quanto il rischio sia esteso e trasversale. Colpisce in particolare l’elevata incidenza negli edifici a forte afflusso di persone, come scuole, strutture sanitarie e spazi pubblici: luoghi in cui un crollo può avere conseguenze gravi, anche solo per una questione di probabilità.
Strategia e prevenzione per gestire il rischio
I dati dell’Osservatorio Solai 2024 parlano chiaro: lo sfondellamento è una criticità strutturale diffusa e non può più essere ignorata. Ma se il fenomeno è così esteso, la sua gestione non può essere affidata al caso.
Serve una strategia che combini prevenzione e messa in sicurezza, in grado di agire prima che il danno si manifesti.
La prevenzione parte dalla conoscenza del fenomeno: sapere dove e come si manifesta lo sfondellamento è il primo passo per individuarlo in tempo, anche in assenza di segni evidenti.
Quando invece il problema è già rilevato, è fondamentale intervenire con sistemi di messa in sicurezza specifici e certificati, capaci di contenere i crolli ed evitare conseguenze gravi.
Prevenire è possibile: oggi esistono tecnologie e soluzioni in grado di supportare una manutenzione programmata, mirata e sostenibile. Ma perché siano realmente efficaci, serve un cambio di approccio culturale: non aspettare che il danno accada, ma imparare a gestirlo prima che si trasformi in emergenza.
la sicurezza si progetta, non si improvvisa
Eliminare il rischio di sfondellamento è possibile, ma solo attraverso interventi strutturati, fondati su sistemi di messa in sicurezza certificati e progettati per rispondere alle reali condizioni del costruito.
È questo l’obiettivo che da oltre 30 anni guida l’attività di Sicurtecto Srl: sviluppare soluzioni specifiche per proteggere i solai, affiancando enti, progettisti e gestori del patrimonio edilizio in tutte le fasi, dalla diagnosi al collaudo finale.
Un impegno che si traduce in un metodo integrato e in sistemi tecnici pensati per garantire efficacia, durabilità e tracciabilità.