A livello normativo esistono delle indicazioni precise che riguardano il controllo delle caratteristiche di un solaio in base alle condizioni d’uso (NTC 2018 cap. 3) ed alle caratteristiche dei materiali e delle sezioni resistenti (NTC 2018 cap. 4.1.9)
Obbligo di Rompitratta solaio
L’attuale normativa sui solai impone l’inserimento dei rompitratta, quale presidio per una più corretta distribuzione dei carichi, ma fino a qualche anno fa non prescriveva particolari accorgimenti dal punto di vista costruttivo. Esistono moltissimi solai che purtroppo non rispettano questa indicazione normativa.
Indicazioni spessore solaio
Ai fini di garantire una sufficiente rigidezza all’impalcato, a seconda delle tipologie costruttive e dei travetti impiegati, le nuove NTC richiedono il rispetto di spessori minimi in funzione della luce coperta dal solaio e valori di snellezza ammissibili.
Questo significa che moltissimi solai esistenti, realizzati prima dell’entrata in vigore delle predette norme, possono non essere considerati a norma per questo tipo di carenze ed avere la necessità di subire interventi di manutenzione.
Carenze statiche richiedono interventi
La stabilità dei solai è fondamentale per la sicurezza di chi vive l’edificio. Le norme richiedono che vengano presi provvedimenti quando un elemento non rispetta requisiti di sicurezza e stabilità dal punto di vista statico.
Circolari NTC 2018, C.8.3
“Nel caso in cui l’inadeguatezza di un’opera si manifesti nei confronti delle azioni non sismiche, quali carichi permanenti e altre azioni di servizio […] è necessario adottare gli opportuni provvedimenti, quali ad esempio la limitazione dei carichi consentiti, restrizioni all’uso e/o esecuzione di interventi volti a migliorare la sicurezza che consentano l’uso della costruzione con i livelli di sicurezza richiesti dalla NTC. “