Lo sfondellamento culmina con un crollo improvviso, ma non è un fenomeno inaspettato; segue infatti un’evoluzione precisa composta da 2 fasi ben distinte: innesco ed evoluzione. Durante la fase evolutiva possono manifestarsi i segnali di allarme che indicano la presenza di criticità nel solaio.
Macchie di umidità
Macchie di umidità e muffe sono segnali evidenti di infiltrazioni che hanno raggiunto e stanno danneggiando le pignatte.

Fessurazioni
Le fessure, anche a livello di intonaco, segnalano movimenti e cambiamenti dell’assetto originale dell’intradosso.

Avvallamenti e bombature
Gli avvallamenti si manifestano ad uno stadio già avanzato e segnalano porzioni in fase di distacco.

Distacchi localizzati
Piccoli distacchi limitati ad un locale sono in realtà un campanello d’allarme che segnala la possibilità di distacchi in tutte le aree della struttura con analoghe caratteristiche costruttive.

Capita inoltre che lo sfondellamento avvenga senza alcun preavviso visibile ad occhio nudo, pertanto escludere il rischio con sicurezza è possibile solo attraverso controlli specifici e periodici del solaio.
Se invece si manifestano uno o più segnali, è fondamentale non trascurarli; può capitare che a volte siano confusi con altre tipologie di degrado, ma se correttamente interpretati permettono di prevedere e quindi prevenire uno sfondellamento.